Nel 1990 John Bostwick III, nel suo basilare testo Plastic and Reconstructive breast surgery, scriveva nella prefazione:
“Il chirurgo plastico è considerato da molti pazienti una autorità nel campo della chirurgia mammaria e spesso gli viene richiesto un parere sulla mastectomia nella profilassi del tumore mammario o sulla terapia dei nodi e del dolore della mammella. Per aiutare questi pazienti il Chirurgo Plastico deve informarli sui maggiori fattori di rischio che possono determinare lo svilupparsi di un tumore maligno della mammella, sul comportamento nella sorveglianza in caso di presenza di tali fattori e sui potenziali rischi e benefici derivanti da una chirurgia preventiva”.
Eravamo nel 1990, ma da quello che è apparso in questi giorni sui media relativamente al caso della “star ” Angelina Jolie, ha fatto credere o pensare all’opinione pubblica che in questi ultimi 23 anni gli specialisti oncologi e plastici non si fossero mai posti il problema.