SINDATTILIA

La Sindattilia è la patologia con cui si identificano le malformazioni congenite delle mani consistenti nella “fusione” degli spazi interdigitali.

La Sindattilia può interessare tutte le dita o alcune di esse. Normalmente riguarda solamente la parte cutanea. Raramente può interessare le altri componenti: ossa, tendini, vasi.
Oltre alle Sindattilie esistono anche le Polidattilie, ossia dita o parti di dita soprannumerarie.
In questi casi si sacrificano le parti in eccesso , che spesso sono anche limitanti la funzione oltre che comprometterne l’aspetto estetico. Prima di sacrificare il dito sopranumerario è indispensabile uno studio radiografico della componente osteoarticolare.

Non si conoscono le cause certe che le determinano. Possono essere associate ad altre malformazioni (es: sindrome di Polland. Sindattilia e agenesia mammaria monolaterale).

La loro presenza limita la funzione delle mani che ne sono affette e con il passare del tempo il loro accrescimento. Anche l’aspetto estetico ne è compromesso.

Per questa ragione si consiglia la correzione chirurgica nei primi anni di vita, compatibilmente con le condizioni locali e generali del bimbo.
Ci sono vari gradi di gravità delle lesioni ed in base a ciò cambia il tipo di tecnica chirurgica.
In ogni caso lo scopo è quello di ricostruire in toto gli spazi interdigitali interessati, preservando per quanto possibile la totale sensibilità e vascolarizzazione delle dita.
A volte è necessario qualche piccolo trapianto cutaneo (innesto).

Data l’età dei pazienti si esegue in anestesia generale e necessita di 1 giorno di degenza.

Decorso post operatorio:

Immobilizzazione della mano per 1 settimana
Medicazioni “complicate” per l’età dei piccoli pazienti, a volte in sedazione
Fisioterapia attiva e passiva dopo 10 giorni circa